Colui che chiede è stupido per un minuto, colui che non chiede è stupido per tutta la vita.
Radio & costruzioni
Fin da giovanissimo sono stato attratto dalle
comunicazioni radio in tutte le sue forme.
Amavo ascoltare la radio di casa, molto frequentemente sintonizzata
sulle onde corte.
Molti di quei suoni erano per me indecifrabili, ma mi risultavano
affascinanti.
Quella vecchia radio di casa, l’ho manomessa inutilmente innumerevoli
volte, per cercare di ottenere di più di quanto mi poteva dare.
Inevitabilmente i miei studi furono orientati alla
radiotecnica, essendo allora l’elettronica non
raggiungibile.
Mi cimentai, collezionando un flop dietro l’altro, nella costruzione di radio,
seviziando quei poveri tubi elettronici, detti “valvole”.
Nonostante i primi inevitabili insuccessi, non mancarono entusiasmanti
risultati positivi, che mi spinsero a perseverare nella mia passione e
continuai, fino a diventare radioamatore ed acquistare i primi apparati
radio, con i quali detti libero sfogo alla mia sete di conoscere ed esplorare
mondi che non conoscevo..
La tecnica viaggiava a grandi passi e mi ritrovai
coinvolto nell’elettronica e nella programmazione.
Dopo la radiotecnica, approdai all’elettronica e finii per ‘imbroccare’ la
strada dell’informatica e della programmazione, con vari tipi di linguaggi.
Continuai a “scervellarmi” si primi computer e subito dopo sui primi
microprocessori, con i quali costruii molti piccoli apparecchi.
La radio non venne mai abbandonata, ma quando potevo conciliare le due
passioni, mi dimenticavo anche del tempo che passava.
Nel tempo ho consolidato le mie conocenze nell’autocostruzione e tutt’ora,
anche se troppo tempo è passato, non disdegno di trascorrere le mie
giornate nel mio laboratorio.