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Le offese possono essere perdonate, ma non dimenticate
TECNOLOGIE ELETTRONICHE
… studiare, studiare ed ancora studiare, è il solo modo di capire quanto possa essere grande sia la propria ignoranza!
I Condensatori - Condensatori Ceramici
I Condensatori Ceramici
L' impiego classico dei materiali ceramici e' quello che si riferisce alla fabbricazione degli isolatori. Per quanto sia piuttosto recente l'impiego della porcel- -lana dura come dielettrico, i condensatori ceramici sono oggi molto diffusi.
Come è mostrato nella figura a lato, questi componenti sono costituiti essenzialmente da un supporto cilindrico cavo, sulle facce interna ed esterna del quale e'applicato a caldo un sottilissiino strato di metallo. Per la formazione delle armature si impiegano, in genere , come per la metallizzazione della mica, soluzioni di ossido di argento in olio, applicate sulle superfici ceramiche, e ridotte con un processo a caldo. Una insufficiente metallizzazione può' peggiorare il coefficiente di temperatura. Il condensatore così formato è del tipo cilindrico.
Un contenitore per lo più' sempre a base di materiali ceramici lo protegge dall'ambiente esterno. I condensatori ceramici sono spesso realizzati anche a forma di perla, disco o campana( vedi alcuni ese- -mpi alla tua sinistra). I metodi di fabbricazione dei supporti sono simili a quelli descritti per i resistori a base ceramica
Poiché' i materiali greggi contengono sempre piccole impurita' di varia natura e' consigllabile spesso sottoporre i componenti ad un processo preliminare di calcinazione, effettuato ad una temperatura sufficente ad ossidare i materiali organici ed a ridurre gli ossidi, i carbonati, i cloruri ed i solfati eventualmente presenti. La cottura e' condotta in forni ad atmosfera controllata ed in genere ossidante fino ad otte- -nere una vetrificazione piuttosto spinta e priva di porosità'. CONDENSATORI CERAMICI A BASSA PERDITA E BASSA COSTANTE DIELETTRICA. Il dielettrico contiene principalmente steatite e carbonato di Bario. Le caratteristiche dei condensatori di ordinaria produzione sono mediamente le seguenti :
εr alla frequenza di 1 MHz 6 tg δ alla frequenza di 1 MHz 0,01 Frequenza di impiego 100Hz - 200MHz Coefficiente di temperatura +110 unità per milione per °C Temperatura massima di impiego 160 °C
CONDENSATORI CERAMICI A MEDIA COSTANTE DIELETTRICA Il dielettrico contiene biossido di Titanio [TiO2] o suoi derivati. Questi materiali ceramici sono molto duri e chimicamente inerti. Dal punto di vista elettrico risultano ottimi isolanti, ma la rigidità dielettrica e' bassa rispetto a quella della mica. Le correnti di dispersione possono raggiungere valori non trascurabi11 se la temperatura del componente supera circa i 150°C. In compenso la costante dielettrica relativa può raggiungere anche il valore 100. Il coefficiente di temperatura e' dell'ordine di -700 unita' per milione e per °C. Il fattore di potenza per le radio frequenze e' inferiore a 0,0003
Contrariamente a quanto avviene per gli isolanti tradìzionali le perdite associate ai materiali ceramici di questo tipo sono più' elevate alle basse frequenze. Poiché' il coefficiente di temperatura è negativo i condensatori descritti possono essere anche utilmente impiegati per compensare le variazioni di capacita' di condensatori con coefficlente di temperatura positivo.
Per condensatori a costante dielettrica relativa compresa tra i valori 80 e 100, l'andamento della caratteristica C = f(t) e' quello indicato nel soprastante diagramma.
CONDENSATORI CERAMICI AD ELEVATA COSTANTE DIELETTRICA Le ceramiche al Titanato di Bario sono carattezzate da elevati valori della costante dielettrica; per certe composizioni a particolari condizioni di impiego e può raggiungere valori anche superiori a 5000.
A differenza dei materiali dielettrici tradizionli le ceramiche ai Titanato di Bario hanno un ciclo di isteresi dielettrica la cui forma ricorda quella del ciclo di isteresi magnetica del ferro. I materiali che hanno questa proprietà vengono descritti ferro-elettrici.
L'anomalia descritta può' giustificare, come vedremo, particolari fenomeni che possono avere notevole influenza sulle caratteristiche di impiego dei condensatori. Come indica la figura alla tua destra, in corrispondenza del punto di Curie, che una opportuna scelta dei componenti, può' far corrispondere a temperature molto basse, la costante dielettrica raggiunge valori elevatissimi. Ciò' può' essere giustificato se si pensa che molte sostanze in corrispondenza del punto di Curie, modificano le proprie strutture cristalline.
E' quindi possibile che per questi materiali tali cambiamenti siano la causa di sensibili altera- -zioni delle proprietà' elettriche o magnetiche. Così è noto che il ferro, a temperature superiori a 730°C, si comporti da un punto di vista magnetico come l'aria. Le ceramiche al titanato di Bario hanno caratteristiche di impiego assai differenti da quelle proprie dei materiali ceramici a bassa e media costante dielettrica.
Il coefficiente di temperatura può essere infatti sia positivo che negativo ed intorno al punto di Curie le variazionl di capacita' con la tempera- -tura sono in genere eccezionalmente elevate. Le perdite principalmente dovute ai cicli di isteresi dielettrica si riducono notevolmente per temperature superiori a quelle di Curie. Come si può infatti osservare nel diagramma a lato, il fattore di potenza ha una brusca caduta in corrispondenza del picco di capacita'.
La temperatura che corrisponde al punto di Curie e' di circa 120° ma può' essere notevol- -mente abbassata sostituendo lo Stronzio ad alcune parti di Titanato di Bario.
Per 70 parti di Titanato di Bario su 100 tale temperatura scende a 0°C e per 40 parti a -120°C. Piccole percentuali di Calcio possono essere aggiunte sempre allo scopo di abbassare la temperatura del punto di Curie. Una parziale sostituzione di Piombo al Titanato di Bario produce invece un effetto contrario.
Avendo il ciclo di isteresi dielettrica una forma paragonabile a quella del ciclo di isteresi magnetica del ferro la caratteristica Q = f(v) ha l'andamento mostrato nel diagramma alla tua destra. Il fatto che tra la quantità' di carica Q e la tensione applicata non esista un legame di proporzionalità' e, soprattutto la possibilità' di raggiungere una satura- -zione nella polarizzazione del dielettrico ancor prima di arrivare alla sua rottura, fa si' che i condensatori descritti siano sensibill, per quanto riguarda la capacita', al valore costante o efficace della tensione applicata.
Cosi', ad esemplo, se la tensione alternata applicata al condensatore ha una componente continua, questa agisce, come del resto e' logico nel senso di diminuire ed appiattire la caratteristica C = f(t). Come indica la figura a sinistra, l'effetto è tanto più' sentito quanto più' elevato e' il valore della tensione continua. E' noto che l'isteresi dielettrica oltre a provocare un riscaldamento dell'isolante può' alterare la legge di variazione della corrente dovuta ad una tensione alternata applicata alle armature.
Mentre per i dielettrici tradizionali si tratta in genere di deformazioni trascurabili, nel caso dei con densatori al Titanato di Bario la particolare forma del ciclo di isteresi rende il feno- -meno più' sentito, e può' quindi dar luogo ad una non trascurabile percentuale di armoniche che si sovrappongono alla forma d'onda fondamentale. Molte ricerche sono state fatte allo scopo di appiattire la caratteristica C = f(t) per ottenere condensatori a elevato rapporto capacita'/volume ed accettabili coefflcienti di temperatura. Per quanto non si abbiano precise notizie in merito, l'aggiunta di Magnesio oltre a smussare il picco di capacita', abbassa il punto di Curie ed il fattore di potenza. Lo Zirconio si comporta come il Magnesio ma non ha praticamente influenza sulle perdite.
Come indica il diagramma a destra,si riesce in tal modo ad ottenere dielettrici abbastanza stabili in un campo non troppo ristretto di temperatura. Ciò' nonostante allo stato attuale molta attenzione deve essere posta nell'uso e nella scelta dei condensatori ad elevata costante dielettrica, specialmente quando siano presenti componenti continue ed alternate di notevole ampiezza, o si pensi che la tempera- -tura di impiego possa essere compresa in un campo piuttosto esteso.

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