Chiunque salvi una vita salva il mondo intero
ELETTRONICA
… studiare, studiare ed ancora studiare,
è il solo modo di capire quanto possa
essere grande sia la propria ignoranza!
Massa
kilogrammo
kg
Esercizi di verifica
Esercizio 1
Calcolare l’errore relativo e quello assoluto commessi nella
misura di una corrente, sapendo che εr%=2% e Im=0,5 A.
[Risultati: εr= 0,02; εa= 0,01 A]
Esercizio 2
Sapendo che l’errore assoluto commesso nella misura di una
tensione è εa= - 1,2 V e che Vm= 12 V, calcolare l’errore
relativo e quello percentuale.
[Risultati: εr= −0,1; εr% = −10%]
Esercizio 3
Nel sottostante schema, entrambi gli amperometri sono di
classe 1 e hanno fondo scala 5 A e 100 div. Le letture sono
rispettivamente: l1= 70 div e l2= 55 div.
Calcolare la corrente I risultante e gli errori, relativo percen-
-tuale e assoluto, commessi su tale grandezza.
[Risultati: I = 6,25 A; εa= 0,1 A; εr% = 1,6%]
Esercizio 4
Nello schema che segue, entrambi i voltmetri sono di classe 1 e hanno 100 divisioni di fondo
scala. Le portate sono rispettivamente pari a 50 V e 25 V e sono state effettuate le letture
l1= 80 div e l2= 90 div.
Determinare la tensione incognita Vx e gli errori, assoluto e relativo percentuale, commessi
su tale tensione.
[Risultati: Vx= 17,5 V; εa= 0,75 V; εr% = 4,286%]
Esercizio 5
Determinare la resistenza interna che deve avere un amperometro da utilizzare in
un circuito di resistenza R = 330 Ω, per avere un errore relativo percentuale dovuto
all’autoconsumo non superiore allo 0,5% in valore assoluto.
Calcolare l’autoconsumo dello strumento quando Im = 0,5 A.
[Risultati: Ra= 1,65 Ω; Pa= 0,4125 W]
Esercizio 6
Determinare la resistenza interna che deve avere un voltmetro da utilizzare in un
circuito di resistenza R = 220 Ω, per avere un errore relativo percentuale dovuto
all’autoconsumo non superiore allo 0,2% in valore assoluto.
Calcolare l’autoconsumo dello strumento quando Vm= 12 V.
[Risultati: Rv= 110 kΩ; Pv= 1,31 mW]
Esercizio 7
Mediante il metodo volt-amperometrico con voltmetro a monte sono stati misurati i
seguenti valori: Vm= 15 V, Im= 7,5 mA. Gli strumenti sono entrambi di classe 1, con
portate 25 V e 10 mA e resistenze interne 10 Ω (amperometro) e 5 kΩ (voltmetro).
Calcolare i valori della resistenza e della potenza, depurati dall’autoconsumo degli
strumenti e gli errori, assoluto e relativo percentuale, commessi su tali grandezze a causa
della classe di precisione.
[Risultati: Rx= 1,99 kΩ; Px= 111,9 mW; εaR = 60 Ω; εaP = 3,375 mW; εr% = 3%]
Esercizio 8
Calcolare i valori della costante di lettura kw di un wattmetro con portate voltmetriche 5 V,
10 V, 15 V, portate amperometriche 1 A, 5 A e 100 divisioni a fondo scala.
[Risultati: 0,05 W/div – 0,1 W/div – 0,15 W/div - 0,25 W/div – 0,5 W/div – 0,75 W/div]
Test di verifica
Quesiti a risposta aperta
1.
Definire il concetto di misura.
2.
Spiegare la differenza tra una misura diretta e una indiretta.
3.
Che cos’è l’errore assoluto commesso in una misura?
4.
Definire l’errore relativo e quello relativo percentuale.
5.
Spiegare la differenza tra errore sistematico e accidentale.
6.
Che cos’è l’errore soggettivo? Fare due esempi di errori di questo tipo.
7.
Ricavare le espressioni dell’errore assoluto e di quello relativo commessi sul
prodotto di tre grandezze.
8.
A che cosa sono uguali gli errori relativi commessi sulla somma e sulla differenza
di due grandezze?
9.
In quale caso l’errore relativo percentuale commesso sul quoziente di due
grandezze è uguale alla somma algebrica degli errori del numeratore e del
denominatore?
10.
Classificare gli strumenti di misura in funzione del tipo di indicazione fornita.
11.
Che cos’è la costante di lettura di uno strumento analogico?
12.
Che cosa s’intende per sensibilità di uno strumento?
13.
Ricavare l’espressione dell’errore relativo in funzione della classe di precisione
di uno strumento analogico.
14.
Spiegare perché un amperometro di piccola resistenza interna influenza poco il
regime di funzionamento del circuito in cui è inserito.
15.
Spiegare perché un voltmetro di elevata resistenza interna influenza poco il
regime di funzionamento del circuito in cui è inserito.
16.
Spiegare il criterio di scelta della connessione degli strumenti per la misura di
resistenza con l’inserzione voltamperometrica.
17.
Ricavare le espressioni della resistenza Rx e della potenza Px, per entrambi i
circuiti dell’inserzione volt-amperometrica.
18.
Ricavare la condizione di equilibrio del ponte di Wheatstone.