CAVITY NOTCH FILTER 7

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Aspetta il porco alla quercia.

Passaggio dalla prima alla seconda serie (2a parte)

Qui a sinistra sono mostrate 4 delle 12 rondelle godronate realizzate al tornio. Poichè lo spessore era esiguo per filettare su alluminio, ho preferito forare la rondella e poi inserirci (con mazzetta/pressa) un dado di acciaio, che potesse garantir la tenuta dei filetti. Queste rondelle, poste sopra e sotto la cella soprastante il co- -perchio, determinano uno spo- -stamento lineare del pistone di sintonia e non elicoidale come nella prima serie. La regolazione risulta essere molto accurata e priva di incep- -pamenti, garantendo una sintonia agevole e nello stesso tempo accurata. Alla tua destra è mostrata la sella di sintonia vicino ad un coperchio superiore ancora da saldare.

La mancanza di profilati in alluminio adatti, ha determi- -nato la scelta di utilizzare il ferro per costruirla, salda- -ndolo a filo. Nella parte centrale della sella è riportato un foro da 8,5 nel quale scorre libera l'asta di sintonia e costituisce la base di stringimento delle due rondelle zigrinate. Una foto illustrante il coperchio superiore assemblato con la parte fissa del conduttore di sintonia saldato e la sella posizionata, in attesa che venga montata la parte mobile di sintonia con la sua asta filettata, racchiusa tra le due rondelle zigrinate. La soluzione della sella e delle due rondelle zigrinate è ampiamente dif- -fusa anche su cavità professionali ed assai 'blasonate', segno che non è stata una soluzione azzardata ed inusuale. Ed ecco, alla tua destra, un coperchio inte- -ramente assemblato, con la parte fissa del conduttore di sintonia saldato, avente alla sua estremità segmentata il suo seeger di tenuta. La parte mobile del conduttore di sintonia e la sua asta filettata sono posizionati dentro la sella, con sopra e sotto le due viti di sintonia zigrinate.< Il coperchio, come è mostrato, è pronto per essere installato nel corpo del filtro ed essere fissato con 2 o 4 barrette filettate esterne di tenuta. Ed ecco qui sopra la foto di tutte le mie ‘’fatiche’’. Tutta la serie di cavità, pronte per essere definitivamente assemblate e pronte per essere testate e tarate. prima singolarmente e poi in gruppi di 3. Una discreta 'faticata' ma è un risultato che mi riempie di orgoglio e forte soddisfazione. Pochi radioamatori dispongono delle capacità, delle competenze e delle attrezzature per cimentarsi in una impresa come questa.